lunedì 6 luglio 2009

Barbone nano
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Barboncino)
Vai a: Navigazione, cerca
Disambiguazione – "Barboncino" reindirizza qui. Se stai cercando il personaggio di One Piece, vedi Barboncino.
Barbone nano

Classificazione FCI
Gruppo
9
Sezione
Sottosez.
Standard
n. del ([ en] / [ fr])
Nome
Barbone Nano
Varietà
'
Tipo
Origine
Altezza al garrese
28-35cm
Peso ideale
circa 7 Kg
Lista di razze canine

Barbone nano - nero
Il Barbone nano è una delle razze canine più apprezzate tra le famiglie nobili e reali dei secoli scorsi.
Indice[nascondi]
1 Origine, classificazione e cenni storici
2 Aspetto generale
3 Carattere
4 Standard
5 Difetti più ricorrenti
//

Origine, classificazione e cenni storici [modifica]
È stato uno tra gli animali prediletti di tanti regnanti ma anche il cane di tanti personaggi che hanno fatto la storia e ciò prova la grande popolarità di questa razza.
Verso la metà del XVII secolo il barboncino fa le sue prime apparizioni nelle case e inizia la sua carriera di cane da compagnia, per la sua dolcezza e devozione è amato soprattutto dalle dame.
Date le sue doti di temperamento, il suo aspetto singolare e la sua spiccata intelligenza, questa razza è stata la più usata nei circhi.
Una sua caratteristica è quella di saper imitare benissimo ciò che vede fare dagli altri, in particolare dal padrone, imparando così diversi esercizi.
Sulle origini di questa razza ci sono moltissimi disaccordi, poiché molti paesi vorrebbero attribuirle la caratteristica di autoctona.
L’ipotesi più attendibile è quella per cui la razza derivi dal “Barbet”. Questa razza nel vecchio ordinamento del 1896 si chiamava “Barbone italiano”. In Francia ora la razza viene classificata con il nome di “Caniche,” da “canard” cioè “anatra selvatica” che veniva cacciata dal Barbone. In Inghilterra e nell' America del Nord viene ancora utilizzato per questi tipo di caccia. È chiamato anche "cane pecora", per l'aspetto del suo pelo. Esistono quattro taglie di questo cane che sono praticamente identiche, tranne che per le dimensioni.

Aspetto generale [modifica]
È un cane di piccola taglia, il suo aspetto è intelligente, sempreall’erta e attivo. La sua costruzione è armonica e dà l’impressione di eleganza e di fierezza. Possiede inoltre un’andatura saltellante e fiera e quindi non deve mai camminare con passo allungato e scivolante. Il Barbone nano dovrebbe conservare il più possibile le stesse proporzioni del barbone e non presentare alcuna apparenza di nanismo. Esige un’accurata toelettatura.

Carattere [modifica]
Il temperamento del barbone nano è brillante e allegro. Proprio per questo è un perfetto cane da compagnia che si adegua alle esigenze della famiglia senza alcun tipo di problema. Questo cane è adatto anche a stare con i bambini, soprattutto la taglia più piccola (il nano). In esposizioni cinofile è una razza che si aggiudica moltissimi riconoscimenti.

Standard [modifica]
Altezza: al di sopra dei 28 cm, fino ai 35 cm al garrese. Peso: circa 7 Kg La lunghezza del corpo supera l’altezza al garrese. L’estremità dello sterno deve essere leggermente saliente ed essere situata abbastanza in alto, il che contribuisce a dare un portamento di testa più eretto, più facile e più nobile. Il torace è disceso all’altezza del gomito, la sua lunghezza è uguale ai 2/3 dell’ altezza. Il dorso di una linea armoniosa, corto, non deve essere né a volta né insellato. La testa è distinta, rettilinea, proporzionata al corpo. La sua lunghezza deve essere un po’ più di 2/5 dell’altezza del cane al garrese. Il cranio è ben modellato. Il muso ha un profilo superiore rettilineo; la sua lunghezza è di circa 9/10 di quella del cranio. Lo stop è pochissimo marcato. Il tartufo è molto pronunciato e sviluppato, con linea di profilo verticale e narici aperte. Può essere nero o marrone in alcuni casi. Il barbone nano ha denti completi nello sviluppo e nel numero, solidi. L’ incollatura del collo è leggermente arcuata dopo la nuca, il collo è di media lunghezza, ben proporzionato. La lunghezza totale del collo è inferiore a quella della testa. La pelle é morbida, non rilassata, pigmentata, è priva di sottopelo,perciò non ne perde durante l'anno. Le orecchie sono abbastanza lunghe, ricadenti lungo le guance. Sono piatte e ricoperte di peli ondulati e molto lunghi. Gli occhi sono situati all’altezza dello stop e leggermente obliqui. Hanno una forma a mandorla, di colore Nero, bruno, molto scuro o ambra scuro nei soggetti marrone. Lo sguardo del barbone ci dice che egli comprende la nostra tristezza,la sua inquietudine è la sua partecipazione ai nostri momenti di irritazione,all'agitazione di certi momenti. Insomma è un amico che sente i nostri stati d'animo ed è sempre dalla nostra parte. L’ avambraccio ha arti perfettamente dritti e paralleli, eleganti, ben muscolosi, con buona ossatura. I piedi sono piuttosto piccoli. Nei posteriori, le cosce sono ben muscolose e robuste. Le gambe hanno muscoli sviluppati e molto appariscenti. L’ andatura di questo cane è saltellante e fiera. Ha inoltre una muscolatura ben sviluppata in tutto il corpo, soprattutto negli arti posteriori. La coda ha un’ attaccatura abbastanza alta, all’altezza della line del rene. Il pelo può presentarsi a pelo ricciuto o a pelo cordato, abbondante e di tessitura fine, lanosa e fitta, spesso.
La toelettatura ha un aspetto di eccezionale importante per chi vuole partecipare a manifestazioni cinotecniche. Ci sono due tipi di toelettatura: quella “alla leoncina” e quella “moderna”. Entrambe sono molto laboriose e per entrambe bisogna perdere molto tempo ed esigono molta esperienza per eseguirle. Una volta il barbone veniva tosato sulla parte posteriore in modo da potersi muovere più facilmente in acqua,lasciandogli invece il pelo sul torace per proteggere cuore e polmoni dal freddo. Poiché spesso doveva addentrarsi in acquitrini fitti di vegetazione che avrebbe potuto nasconderlo agli occhi del padrone,il ciuffo di pelo sulla testa veniva fissato con un nastrino colorato,che lo rendeva più visibile,e sulla coda gli veniva lasciato un pompon di pelo,perché la punta della coda è una parte delicata,che avrebbe potuto ferirsi senza un'adeguata protezione. La toelettatura del Barbone non è nata per esigenze estetiche,ma funzionali.

Difetti più ricorrenti [modifica]
Muso troppo sottile o appuntito, canna nasale montonina, occhi troppo grandi, orecchie troppo strette, pelo raso o molle, carattere aggressivo, andatura strisciante, cane troppo sollevato, arti troppo dritti, mancanza di premolari, mascella deviata, monorchidismo, criptorchidismo, enognatismo, coda ricurva, tartufo depigmentato, taglia fuori standard, anurismo, prognatismo.
Estratto da "http://it.wikipedia.org/wiki/Barbone_nano"
Categoria: Razze canine

Nessun commento:

Posta un commento